Corte
Capitelli
Dalla pietra alla terra: la cantina Corte Capitelli
Un’azienda vinicola con sede nella conca d’oro di Selva di Montebello.
La passione di una famiglia e l’ambizione di creare uno spazio esclusivo, capace di unire passato, presente e futuro, tra il legame con la terra e la tradizione e la modernità.
Tra design, materia e tradizione
Per la sede della cantina di Corte Capitelli, l’azienda puntava all’utilizzo innovativo e costruttivo di un materiale unico e con forti rimandi al terreno nel quale crescono le vigne, di origine vulcanica.
Per questo è stata scelta la pietra lavica, utilizzata in tutti gli ambienti, dagli esterni (camminamenti, rivestimenti e sedute) alla grande terrazza della sala eventi.
La pietra lavica
Si tratta di un materiale unico nel suo genere, che nasce da una colata lavica del Vulcano Etna, a Catania, successivamente raffreddata.
Una lingua di lava dai 7 ai 12 metri, dalla quale si estraggono blocchi direttamente in situ.
Una pietra omogenea, resistente a temperature estreme e che conferisce un’atmosfera materica, vivida e di carattere agli ambienti.
Il wine bar
Location esclusiva creata ad hoc nell’ambito del progetto firmato dall’Architetto Giorgio Gallo, il wine bar interno, al pari delle nicchie del mobile espositivo, vanta anch’esso l’utilizzo della pietra lavica che assicura la creazione di un ambiente innovativo e di alto design mantenendo saldo il legame con la tradizione e con i richiami al territorio vulcanico che ospita la cantina.
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